28/11/2012
IL LIBRO. Nel centenario della nascita
il «Messaggero di sant'Antonio» pubblica gli interventi del
pastore-scrittore
Scrivere semplice non è facile: l'allora vescovo aveva la capacità di spiegare le cose difficili
Nel centenario della nascita di Albino Luciani, il Papa di un
sorriso che regnò 33 giorni, torna in libreria la raccolta dei suoi
articoli intitolata Illustrissimi. Lettere ai Grandi del passato, con
postfazione di Giovanni Maria Vian, direttore dell'Osservatore Romano.
Il volume è una raccolta di tutte le «lettere» che l'allora patriarca di
Venezia pubblicò sul Messaggero di sant'Antonio dal 1971 al 1974,
indirizzandole a personaggi storici e mitici di tutti i tempi e luoghi.
Il volume è stato presentato in Vaticano a un convegno con Ugo Sartorio,
Gianpaolo Romanato, Roberto Pertici, Sylvie Barnay, Juan Manuel de
Prada e concluso da Francesco Moraglia, patriarca di Venezia. «I testi
di Luciani», scrive Vian nella postfazione, «non risentono del
quarantennio trascorso da quando il patriarca li scrisse. Certo, qua e
là nel tono e nel linguaggio la distanza temporale si avverte, ma di più
colpiscono la lucidità e l'intelligenza con le quali sono affrontati
temi cruciali della contemporaneità in rapporto con la necessità
dell'annuncio del Vangelo e ancor più della testimonianza,
indispensabile per la sua credibilità». Luciani aveva un talento per la
divulgazione: la capacità di spiegare cose difficili in modo semplice.
Non è facile. Collaborava con i suoi scritti anche al Gazzettino, il
giornale di Venezia; a impaginare e titolare i suoi articoli era
Michelangelo Bellinetti, che poi è stato per anni caporedattore
dell'Arena e che qui ricorda il genio di quel collaboratore
d'eccezione. È uno sguardo ampio e sorridente quello del patriarca
scrittore; non per niente Francesco di Sales, il santo della gentilezza e
patrono dei giornalisti, ricorre una quindicina di volte in questo
epistolario. Luciani gli indirizza una lettera. Semplici, le 40 lettere
del patriarca sono però testi profondi, studiatissimi. Si possono
analizzare come distillato di sapienza. Luciani non fa sfoggio di
cultura, scrive con efficacia per spiegare ai contemporanei la
tradizione cristiana. Il Messaggero di sant'Antonio, nel centenario
della nascita di Giovanni Paolo I, ha pubblicato anche la biografia
Albino Luciani. Le sorprese di Dio, con l'introduzione di Francesco
Moraglia, scritto da Piero Lazzarin, già caporedattore del Messaggero
che, in tale veste, pure collaborò con il futuro Papa. Dedicato ai
bambini è invece Il sorriso del Papa. Albino Luciani – Giovanni Paolo I,
scritto da Maria Loretta Giraldo e Nicoletta Bertelle.