sabato 26 luglio 2014

Positio di Luciani depositata a settembre

L’annuncio del Cardinale Tarcisio Bertone durante l’omelia in Cattedrale. Ha ricordato anche Savio e padre Cappello     



BELLUNO. «Papa Luciani è bene incamminato sulla via della beatificazione. Ho saputo da qualche giorno che la sua positio è pronta per essere depositata nel mese di settembre».

Lo ha detto in Cattedrale il Cardinale Bertone, quasi alla fine dell’omelia nella messa di ieri mattina. Una prima parte di omelia incentrata sulle letture appena ascoltate, una seconda parte più legata al territorio bellunese.

Ha ricordato alcuni personaggi della chiesa bellunese e italiana, Tarcisio Bertone, da padre Felice Cappello, allo stesso Luciani, all’amato vescovo di Belluno e Feltre Vincenzo Savio.

Ha dedicato molte parole al vescovo Savio, scomparso prematuramente dieci anni fa: «Ho conosciuto Savio da quando era studente, lo ho accompagnato nel suo servizio, a Firenze e a Livorno e poi qui, in questo territorio benedetto. Mons. Savio ha maturato una carità e un genere di vita, di educatore, di pastore diocesano di alta qualità che rivela la santità». A molti è parso un invito all’apertura di un processo diocesano a favore di Vincenzo Savio.

Ma importantissime sono state soprattutto le parole su Papa Luciani. Dopo un paio di anni di silenzio attorno alla causa di beatificazione di Giovanni Paolo I, ecco l’annuncio che la positio, cioè la documentazione sulla causa, sta per essere depositata.

Ed ha aggiunto: «Tra le tante grazie preghiamo per il miracolo». Finora era stata consegnata solo una parte della positio, ora a quanto pare la documentazione si è completata.

Nella sua omelia, il cardinale Bertone ha citato anche padre Felice Cappello, nato a Caviola, grande confessore a Roma. Alla fine di giugno era giunta a conclusione la fase diocesana romana della causa di beatificazione, che ha avuto luogo nella Basilica di San Giovanni in Laterano (il processo era stato aperto il 13 giugno 1990 dal cardinale Ugo Poletti, vicario di papa Giovanni Paolo II). Dopo la conclusione dell'attività della Congregazione dei Gesuiti ed in particolare dei postulatori padre Anton Witwer e padre Marc Lindejer tutta la copiosa documentazione su Felice Maria Cappello è stata trasmessa alla Congregazione per le cause dei santi per verificare e valutare le virtù eroiche di padre Capello e poterlo quindi invocare come venerabile.

Il Cardinale Bertone ha concluso ieri a Belluno la due giorni trascorsa in provincia, che aveva avuto una parte pubblica anche sabato sera a Col Cumano di Santa Giustina, dove alla presenza di molte autorità ha parlato della sua attività nella diplomazia vaticana ma ha anche risposto a domande o affrontato altri temi come quello della accoglienza, riferita sia ai profughi in continuo arrivo, che alla storia bellunese di emigrazione altrettanto dolorosa e difficile in tutto il mondo.

21 luglio 2014

Luciani beato: ora ci sono dubbi


Il papà di don Davide Fiocco spiega perchè non è così certo. Quanto al museo, dipenderà dai numeri
papa


CANALE D'AGORDO. «In Cattedrale a Belluno Bertone dava già Luciani per santo, ma mio figlio, che da tre mesi sta lavorando a Roma alla causa di beatificazione, ha molti dubbi se sì o se no».

Se le recenti affermazioni del cardinal Bertone avevano infuso ottimismo circa il processo di beatificazione di papa Luciani, quelle di Dante Fiocco, padre di don Davide Fiocco, espresse giovedì sera a Canale, fanno tornare tutti con i piedi per terra. Fiocco è infatti intervenuto nell'ambito dell'incontro convocato dall'amministrazione comunale per fare il punto sulla situazione del museo e della fondazione papa Luciani, come richiesto espressamente da alcuni cittadini. Un iter piuttosto complesso quello relativo alla realizzazione del museo (e le richieste di chiarimenti sul ruolo della Soprintendenza e sulle varianti che hanno interessato i progetti nel corso del tempo non mancati) che comunque dovrebbe arrivare in porto nella prossima primavera.

E poi cosa succederà? È questo infatti uno dei dubbi di alcuni cittadini, che vedono il successo del museo legato a quello della causa di beatificazione. «Se non viene beatificato» ha detto Dante Fiocco «che numeri ci sono per portare avanti una struttura del genere? Se non viene beatificato quella è una debita perpetua».

Chi vivrà vedrà. Tuttavia è chiaro che il futuro del museo (che sarà gestito dalla Fondazione Papa Luciani) dipenderà proprio dai numeri. Quelli che giovedì sera sono stati spiegati dal curatore scientifico del museo e attuale direttore della Fondazione, Loris Serafini, sono incoraggianti, ma non ci si deve adagiare. «Abbiamo avuto risultati ottimi» ha detto Serafini «anche grazie alla pubblicità che abbiamo fatto. È un sistema che servirà per mantenere in piedi autonomamente il museo. Il Comune dovrà farsi carico di alcune spese, ma l'obiettivo è che lentamente la struttura possa diventare autosufficiente. Come? Nel 2013 sono entrati nella mostra 14 mila visitatori, se riusciamo a raddoppiarli si arriva a 30 mila visitatori. Con un biglietto da 5 euro arriviamo a 150 mila euro l'anno utili per coprire una parte delle spese di gestione. Dobbiamo far venire la gente che però è stufa di vedere la solita mostra da 36 anni, ma se c'è un museo nuovo, un centro studi con 1097 volumi... Ripeto: dobbiamo investire, il turismo religioso è in crescita. Quest'anno, per esempio, non abbiamo potuto operare e abbiamo avuto un notevole calo dei visitatori».

La domanda sul tavolo, però, è sempre quella di Fiocco: e se Luciani non verrà fatto santo? Per Laura Busin, collaboratrice della fondazione dal 2010, questo sarebbe indubbiamente un problema, ma non vorrebbe dire che il museo non costituirebbe comunque un richiamo per i pellegrini. «Lunedì col brutto tempo sono venute 137 persone, martedì 139» ha detto «vedo con i miei occhi che la gente è affezionata a Luciani. Lo ritiene già un santo e viene qui non solo per una questione religiosa. Luciani, con la sua coerenza di vita, ha trasmesso al mondo intero valori universali, importantissimi per i ragazzi di oggi. Questo museo potrà essere utile anche per l'educazione di questi ragazzi».

Gianni Santomaso

http://corrierealpi.gelocal.it/cronaca/2014/07/26/news/luciani-beato-ora-ci-sono-dubbi-1.9655910